Le donne nella storia sono spesso ignorate. I diritti delle donne nella società sono stati tipicamenti secondi agli uomini, e questo è vero anche durante l’era fascista. Durante il regime fascista, le donne non avevano gli stessi diritti degli uomini e venivano usate per rafforzare l’agenda fascista. È stato un tempo terribile per le donne e molte politiche non sono cambiate subito dopo la fine del regime fascista.
Molte donne oggi vogliono lavorare, non stare a casa con la famiglia o essere dipendenti da un marito. Sfortunatamente durante il regime fascista in Italia, questa non era un’opzione. Il governo ha uno stretto controllo sugli affari familiari. Nel maggio del 1927, Mussolini tenne il discorso dell’Ascensione per definire l’intento della famiglia e il suo ruolo nella società. La famiglia doveva diventare “la cellula fondamentale dello stato fascista.” Le famiglie sono state incoraggiate ad avere molti bambini. Questo fu visto prima nel 1925, con la fondazione dell’Opera Nazionale per la Maternità ed Infanzia, che doveva fornire supporto alle madri. Questa attenzione e attitudine alla maternità era d’influenzare le donne a diventare madri e di abbassare il numero delle donne occupate in un lavoro. Le politiche fasciste furono implementate per la crescita della popolazione, che era destinata a creare una nazione più forte. Inoltre, le politiche fasciste facevano la vita più difficile e davano minori opportunità per le giovani donne. Perché le donne erano destinate a essere madri, l’educazione per le ragazze era limitata, “eliminare tutte quelle attività che potessero distrarre le donne da sposarsi presto e dall’avere tanti bambini.” Le donne che non potevano avere figli o erano irresponsabili o non erano considerate bene nella società durante il regime fascista, si diceva che fosse un “rifiuto di lavorare per l’esercito”.
Questa foto è una propaganda fascista per incoraggiare le donne ad avere figli. Racconta una storia di come la madre aiuta a rafforzare la società e gli ideali fascisti. Sebbene erano gli uomini che combattevano in guerra, le donne dovevano credere che la loro parte erano restare a casa con i bambini, che era anche importante.
L’era del fascismo era terribile per tutti. Sfortunatamente, le donne non hanno ricevuto molti diritti durante questo periodo. Loro erano semplicemente degli oggetti per l’agenda fascista. Oggi, le donne non hanno tutti i diritti che meritano, ma molto è stato fatto.