Tema su “La Vita è Bella”

Posted by

         La Vita è Bella è un bellissimo film sulla Seconda Guerra Mondiale ed è la storia di una famiglia che va in un campo di concentramento.  Il film comincia come una commedia, però diventa drammatico alla fine.  Il regista è Roberto Benigni, che interpreta anche il protagonista, Guido Orefice.  Guido è un uomo divertente sin dall’inizio del film.  Lui incontra una donna, che si chiama Dora, in campagna e dice questa battuta per la prima volta: “Buongiorno Principessa!”  Dopo, Guido e il suo compagno Ferruccio vanno a vivere in città con lo zio di Guido.  In città, Guido lavora come un cameriere con lo zio, Eliseo.  Un giorno quando è in città, Guido incontra Dora un’altra volta e inizia a innamorarsi di lei.  Però, Dora è la fidanzata di Rodolfo, un uomo antipatico.  

         Guido riesce a rubare il cuore di Dora prima del suo matrimonio con Rodolfo e la coppia si sposa.  Hanno anche un figlio carino che si chiama Giosuè.  Guido ha una libreria e Giosuè va a lavoro con lui.  In città, l’evidenza del razzismo è visibile in tanti negozi e Giosuè non capisce che succede.  Giorni dopo, Guido e Giosuè sono presi dai tedeschi e vanno in un campo di concentramento perché sono ebrei.  Ma il papa non fa sapere a suo figlio dove sono.  Quando Dora, che non è un’ebrea, ha sentito che suo marito e suo figlio erano presi, lei ha deciso di andare con loro.  La vita nel campo di concentramento non è facile.  Guido dice a Giosuè che tutto quello che sta succedendo è un gioco e per vincere hanno bisogno di avere mille punti.  Il premio per il gioco è un vero carro armato, il giocattolo preferito di Giosuè.  Giosuè vince il gioco con sua madre e lasciano l’orrore, ma Guido muore nel campo di concentramento.  

         Mi è piaciuto La Vita è Bella perché è un bel film che mostra l’importanza della famiglia e l’amore di un uomo per sua moglie e suo figlio.  La mia scena preferita è quando Guido suona la musica nel campo di concentramento per farla sentire a Dora e per non farle perdere la speranza.  Mi piacciono anche le scene all’inizio perché mi fanno ridere.  Guido finge di essere un ispettore scolastico fascista e fa uno scherzo per i bambini.  La scena che non mi è piaciuta è quando Guido vede tutti i corpi ebrei che sono stati bruciati.  Un altro buon elemento del film è la colonna sonora.  La musica è felice all’inizio e triste quando la famiglia soffre.  La Vita è Bella è più emotivo di altri film perché parla di una storia importante.  La sceneggiatura è significativa e mostra le realtà della guerra.  Il film ha elementi italiani perché mostra la vita e la storia italiana.  Anche mostra la cultura durante scene come il matrimonio, la vita a casa e in città, e nel ristorante con il cibo.  Questi elementi sono diversi da quelli dei film americani perché anche quando questi film parlano dell’Italia, non spiegano la vera vita italiana.  La Vita è Bella di Benigni è proprio un grande esempio di film italiano che ha vinto tanti premi.  

One comment

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *