Ferrari: l’automobile Made in Italy

    Il fondatore di Ferrari, Enzo Ferrari, è nato il 20 febbraio del 1898 a Modena durante una tempesta di neve. Questa tempesta avrebbe definito il resto della sua vita e la rivoluzione che lui ha portato nel mondo delle auto sportive. Nel 1920 Ferrari ha cominciato a correre con l’Alfa Romeo e nel 1924 ha ottenuto una promozione come pilota ufficiale. Cinque anni dopo nel 1929, ha fondato la Scuderia Ferrari per partecipare alle competizioni automobilistiche. Nel 1938 Ferrari è diventato il direttore di Alfa Corso, la squadra dell’Alfa Romeo, ma dopo un anno lui l’ha lasciato e ha fondato L’Auto Avio Costruzioni (AAC) a causa di una disputa con il direttore Ugo Gobbato. L’AAC fabbricava parti per altre squadre automobilistiche a Modena, ma a causa di un editto dal governo fascista, l’AAC aveva bisogno di trasferire la sua sede in campagna, a Maranello. La fabbrica è stata bombardata due volte ed è stata requisita dal governo fascista, ma nel dopoguerra Ferrari ha potuto progettare la prima Ferrari la 124 S, e ha debuttato nel Circuito di Piacenza nel 1947. Il successo e la fama di Ferrari si sono sviluppati durante gli anni cinquanta quando ha vinto diversi premi come Le Mans, Mille Miglia, e Gran Premio. Nei decenni seguenti Ferrari si è sviluppata e consolidata, creando la marca che conosciamo oggi.

         Il simbolo di Ferrari, il cavallino rampante, deriva dalla famiglia di Baracca. Francesco Baracca, un aviatore per l’esercito d’Italia durante la Prima Guerra Mondiale, dipingeva sempre il cavallino sul suo aereo. Sfortunatamente, Baracca è morto combattendo contro gli austriaci, ma la madre di Baracca ha dato il simbolo a Enzo Ferrari per usarlo in memoria del figlio. Lo sfondo è giallo per rappresentare Modena, la città dove lui ha fondato Ferrari.

         La serie 250, che Ferrari produceva fra il 1952 e il 1963, era la prima serie di successo e forse il più famoso. La 250 GT California è un convertibile che Ferrari ha progettato nel 1961; è noto perché la macchina era nel film “Ferris Bueller’s Day Off.” Il film propone un giorno nella vita dei giovani che saltano il liceo e guidano in città in una classica Ferrari. Il padre di Rooney, l’amico di Ferris, ha una Ferrari, e Ferris l’ha convinto guidarla in città per divertimento; penso che questo film sia la ragione per cui mi piace moltissimo Ferrari. L’ho guardato almeno tredici volte e sebbene non è italiano, mi ispira una passione per le automobili italiane.

Il classico Ferrari di colore “rosso corso” è il simbolo delle corse italiane e auto sportive nel mondo. Inoltre, i convertibili sono la macchina che tutti i giovani e adulti vogliono per rilassare e fare un giro. Ferrari ha fatto solamente 55 della 250 GT California, e recentemente ne ha venduta una per 17 milioni dollari all’asta. Come risultato, la 250 diventa un simbolo di giovinezza. La 250 GT California solamente è uno delle tante macchine famose di Ferrari. Benché sono troppo costose, le Ferrari sono un simbolo di eleganza e avventura.