Un grande problema in Italia è la disoccupazione giovanile. Italia ha uno dei più alti tassi di disoccupazione nell’Unione europea. Il tasso di disoccupazione giovanile è superior al cinquanta per cento nel sud d’Italia. La disoccupazione giovanile è il tasso di persone con tra quindici e trentaquattro anni che sono disoccupati. La Campania, la Sicilia e la Calabria sono alcune delle peggiori regioni per la disoccupazione giovanile nell’Europa occidentale. In queste regioni il trenta per cento dei giovani è occupati.
Dopo laurea, lo student aspetta in media cinquantuno mesi per trovare un lavoro. I giovani laureati sono troppo qualificati per lavori. Le aziende non assumono laureate perché non hanno esperienza. Molti laureate lasciano l’Italia per trovare lavoro. I giovani che vanna all-estero guadanano più soldi di quelli che rimangono in italia. Guadagnano tra il ventotto e il trentanove per cento in più di soldi. Il tasso di giovani che vanno all’estero aumenta ogni anno. Il governo perde i suoi investimenti nell’istruzione. Questo problem è “fuga di cervelli”. La “fuga di cervelli” è quando le persone giovani e intelligenti vanno all’estero. C’è una riduzione delle tasse per i laureati che rimangono in Italia. Ma molti italiani vanno ancora all’estero, per più soldi.
La disoccupazione è peggiore del sud. Le università nel suds ono grandi ma I laureati vanno al nord o all’estero. Il sud perde giovani intelligenti e popolazione è molto vecchio. In quindici anni cinquecentomila persone e duecentomila laureati sono andati all’estero. Il tasso di povertà è del dieci percento nel sud. Ma il tasso di povertà è del sei percento nel Nord. Le persone lasciano il sud non solo per soldi ma per servizi migliori. Assistenza sanitaria è migliore nel nord. L’aspettativa di vita è di cinque anni in più.
I giovani che non vanno all’estero vivono a casa. Non possono pagare per vivere da soli. Non possono pagare per gli appartamenti nelle città. Perché vivono a casa molti giovani italiani non si sposano. Quando non si sposano non hanno figli. Il tasso di natalità è basso in Italia. Molti giovani hanno un figlio a trentun anni. Ma molti giovani in Europa hanna un figlio a ventisei anni. i giovani e i loro bambini hanno maggiori probabilità di essere poveri.
Il future dell’Italia sarà peggio perché i giovani non hanno famiglie o vanno all’estero. Quando la vecchia popolazione muore l’italia non avrà forza di lavoro. Il governo deve fare qualcosa. Ma l’Italia è molto povera e il governo è corrotto. Perchè dei problem penso che i giovani continueranno ad andarsene. Il ciclo peggiora il problema.
La disoccupazione è un grande problema; molto interessante.
è molto strano come Italia è diventato una paese vecchia con meno gente giovane.
È triste che in Italia laurearsi non si dia un lavoro.
È triste sì, specialmente quando tu pensi che per molti giovani l’unica possibilità per un modicum di successo è andarsene dall’Italia.