Il Futurismo e Il Fascismo

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Il futurismo è un movimento per gli artisti e l’arte e ha ispirato alcune idee del fascismo. Il movimento futurista è stato fondato da Filippo Tommaso Marinetti e il movimento è nato a Milano nel il ventesimo secolo. Il movimento è iniziato nel 1909 e è finito alla fine della prima guerra mondiale. Ci sono altre importanti figure italiane di questo movimento. Loro sono Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Gino Severini, Giacomo Balla, e Luigi Russolo. Per Marinetti, il passato è brutto e l’Italia deve lavorare per il futuro. Questa era una nuova arte che si ispirava alla velocità, alla guerra, alla tecnologia, e alla modernità del ventesimo secolo. Il futurismo è applicato a molti diversi tipi di arte. Per esempio, pittura, scultura, architettura, fotografia, poesia, cinema, musica, e teatro.

Il futurismo è iniziato quando Marinetti guidava e ha dovuto sterzare perché c’era una persona in bicicletta. Questo incidente ha capovolto la sua macchina e in quel momento, Marinetti ha visto la vecchia bicicletta entrare in collisione con la macchina moderna come metafora per il passaggio dal vecchio passato al futuro. Nel 1912, Marinetti ha scritto “Manifesto Tecnico della Letteratura Futurista” e lui dice le nuove regole del testo letterario futurista. Lo stile della poesia futurista è parole in libertà. Parole in libertà significa che le parole non  sono organizzate in frasi e periodi. Non ci sono più la punteggiatura.

Arte dal movimento futurista ha molti colori con molte pennellate. Alcune opere d’arte importanti sono fatte da Umberto Boccioni. Boccioni ha fatto “The City Rises” nel 1910 e ha pennellate distinte con ispirazione cubista e post-impressionismo. La pittura è della nuova centrale elettrica di Milano. Il suo dipinto ha uomini e cavalli che combattono l’un l’altro. Questo rappresenta il lavoro moderno come una battaglia con il passato per creare un nuovo futuro. Questo pittura di Boccioni è il più importante del futurismo. Il dipinto di Carlo Carrà che si chiama “Funeral of the Anarchist Galli” del 1911 ha molti linee per esprimere il caos. I colori nella pittura sono scuri e sono principalmente rossi e neri. Un altro famoso dipinto di questo movimento è “Dynamism of a Dog on a Leash” di Giacomo Balla nel 1912.

Molti sostenitori fascisti hanno sostenuto questo nuovo movimento artistico. Simile ai Fascisti, i futuristi erano patriottici, amavano la violenza, e loro non amavano la democrazia.

Bibliografia

  1. https://www.artsy.net/article/artsy-editorial-futurists-art-fuel-fascism
  2. http://www.futur-ism.it/home.aspx
  3. http://libriartista.altervista.org/filippo-tommaso-marinetti-parole-in-liberta-e-molto-altro/
  4. https://www.moma.org/collection/works/79865

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