Benito Mussolini
Benito Mussolini nacque a Dovia di Predappio il 29 luglio del 1883. Suo padre Alessandro lavorò come fabbro ferraio e sua madre Rosa lavorò come maestra elementare. Quando era giovane, Benito Mussolini aveva problemi a scuola con le autorità. Mussolini lavorava a scuola prima della politica. Il suo soprannome era “Il Duce” e Mussolini ha partecipato alla politica socialista ed estrema in Europa prima che fosse un dittatore. Mussolini fondò il i Fasci nel 1919 e governo l’Italia fino alla sua morte nell’aprile 1945.
La dittatura di Mussolini era alleata con i Nazisti e il Giappone imperialista. Mussolini e Hitler hanno lavorato insieme durante la seconda guerra mondiale. Mussolini iniziò la guerra per L’Italia, in Ottobre ha invaso l’Abyssinia in Africa, come l’antico impero romano. Mussolini voleva rinascere l’impero romano. Il 6 novembre del 1937 L’Italia firmò il “Patto Anticomintern” con i Nazisti e il Giappone. Poi Mussolini ha promulgato le leggi razziali contro gli ebrei in Italia. Nel 1939 Mussolini firmò il “patto D’Acciaio” per combattere indefinitamente insieme a Hitler. La Seconda Guerra Mondiale non favorì delle dittature fasciste in Italia. Dopo una serie di fallimenti militari in Grecia ed Egitto, Mussolini ebbe molti problemi nella guerra e nella politica. Hitler non era contento con le decisioni di Mussolini. I poteri dell’Asse non avevano abbastanza forze militari per compensare le azioni di Mussolini.
Dopo l’invasione anglo-americana della Sicilia e il suo ultimo colloquio con Hitler in 19 Luglio 1943. Dopo il voto del Gran Consiglio il 24 luglio fu arrestato dal re Vittorio Emanuele III il giorno dopo. Mussolini fu salvato dalla prigione nel Gran Passo (Campo Imperatore) il 12 settembre da un reggimento di paracadutisti nazisti. Mussolini liberato fu portato in Germania Nazisti. Il 15 settembre proclamò la ricostituzione del Partito Fascista Repubblicano. Mussolini era in completa balia delle decisioni di Hitler a questo punto della Seconda Guerra Mondiale. Mussolini si trasferì a Salò, nel nord d’Italia, dove si trovava la capitale del nuovo governo socialista italiano. Mussolini era quasi finito, aveva bisogno di rivivere le parole d’ordine del fascismo della “prima ora” quando aveva più successo, ma alle fine questo non ha funzionato. Quando i militari tedeschi persero Italia, tutte le speranze erano sparite per Mussolini.
Mussolini doveva fuggire dall’Italia e aveva in programma di partire con la sua ragazza Claretta Petacci. Era travestito da ufficiale militare tedesco, ma riconosciuto a Dongo dai partigiani. Fu arrestato e il 19 aprile 1945 e giustiziato insieme alla Petacci per ordine del C.L.N. I loro corpi erano esposti in pubblico a Milano.