Posted by Dopo la Prima Guerra Mondiale, l’Italia non era felice perché non guadagnò molto e la classe media temeva una rivoluzione dai socialisti. I cittadini d’Italia cercavano un governo più potente e loro domandarono un capo nuovo. La soluzione al loro problema era Benito Mussolini e il partito Fascista. Al tempo stesso, il potere di Mussolini stava aumentando e aveva bisogno di un’opportunità per prendere controllo del governo. Voleva capitalizzare sul timore degli Italiani e provare che aveva l’abilità di essere il leader di cui l’Italia ha bisogno. Prese azione e iniziò La Marcia su Roma.
La Marcia su Roma successe dal 27 al 29 Ottobre, 1922. Questo era l’opportunità per ottenere il potere d’Italia e usare le Camicie Nere per mostrare la forza del partito Fascista. La missione era di escludere Luigi Facta dalla leadership e forzare il re, Vittorio Emanuele III, di nominare Mussolini il capo del governo. Mussolini aspettava a Milano e ordinò i suoi soldati di marciare attraverso le strade di Roma e prendere controllo di luoghi locali. Più di 20.000 Camicie Nere andarono a Roma e marciavano mentre i cittadini li applaudivano.
Quando il Primo Ministro Facta ha sentito della marcia, ordinò uno stato d’assedio a Roma. Questo permetterebbe all’esercito d’Italia di combattere i fascisti e difendere la città. Però il re Vittorio Emmanuele ha rifiutato di firmarlo e conseguentemente i soldati di Mussolini potevano marciare alle strade di Roma senza opposizione. Molti italiani credono che il re non l’abbia firmato perché non voleva perdere il supporto delle persone italiane che supportano le principali del Fascismo. Anche voleva evitare una guerra civile perché credeva che avrebbe diviso il paese e lo forza di perdere il suo potere. Il re anche credeva che se avesse permesso ai fascisti di entrare nel governo, sarebbero neutralizzati. Però ha imparato che la sue decisione cambierebbe l’Italia per sempre e ha stabilito una dittatura per i prossimi 20 anni
Mussolini riuscì a prendere il controllo d’Italia e il governo e ha sostituito il Primi Ministro. Invece del titolo di Primo Ministro, Mussolini preferiva il nome “Il Duce.” Diversamente da altri dittatori, non ha provato a governare con paura o forza. Invece, Mussolini voleva vincere i cuori dei soggetti. Li ha elogiati per la loro forza e farebbe riferimenti all’Impero Romano per aumentare il nazionalismo. Ha glorificato la classe lavoratrice e credeva che siano il modo solo per fare l’Italia una potenza del mondo. Quell’anno, Mussolini ha dichiarato che era l’anno primo del nuovo impero. Mussolini ha ottenuto più potere via propaganda, il sistema di scuola, e i modi per eliminare l’opposizione. Questo gli ha permesso di avere potere per tutto il Ventennio Fascista.
