L’ascesa al potere di Mussolini

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Benito Mussolini nacque il 29 luglio 1883 in Italia. Suo padre era un socialista, così lui crebbe il piccolo Benito con i valori socialisti. L’ideologia di suo padre ha lasciato una grande impressione su Mussolini nei suoi anni formativi. Fu molto bravo a scuola, e quando Mussolini aveva diciotto anni, i suoi buoni voti gli permisero di divenire un insegnante di scuola elementare.

In Italia c’era il servizio militare obbligatorio, però Mussolini rifiutò di andare. Invece, lui andò in Svizzera nel 1903, e sfuggì al servizio militare di leva. Quando era in Svizzera, Mussolini studiò il movimento socialista italiano, e decise di fare propaganda socialista. Due anni dopo, il governo italiano trovò Mussolini e lo arrestò. Come punizione, Mussolini fu costretto ad arruolarsi per due anni. Dopo il suo tempo nell’esercito, Mussolini divenne un autore socialista. Con i suoi saggi e il suo romanzo, la fama e il potere di Mussolini crebbe nel movimento socialista, e ottenne un seguito significativo. Quando la Prima Guerra Mondiale cominciò, tanti socialisti non lo supportarono, però Mussolini li supportò per i motivi personali.

Per molti anni Mussolini e suoi sostenitori chiesero Roma per fondi e supporto. Finalmente, Mussolini (in realtà, i suoi numerosi seguaci) marciarono davanti al primo ministro di Roma. Lui prese potere dal re, e cominciò un nuovo governo. Nei quindici anni precedenti la Seconda Guerra Mondiale, Mussolini solidificò il suo potere. Lui fece leggi che tranquillizzarono  tutti i partiti politici in Italia. In questo modo, Mussolini ottenne un grande sostegno. I partiti politici stavano ottenendo un po di quello che volevano. Nella vita di tutti i giorni, gli italiani stavano ottenendo benefici. Nel frattempo, Mussolini stava prendendo il potere. C’erano persone che pensavano che Mussolini fosse troppo monarchico. Mussolini lo ammise, ma decise di prendere controllo delle scuole. In questo modo, Mussolini indottrinava i giovani italiani a pensare come lui. Come Mussolini, le ideologie che i bambini imparavano in giovane età erano difficili da cambiare. Lentamente modificò le leggi per dargli più potere. Ottenne il controllo della maggior parte delle imprese in Italia e in tutto il governo. Lui sostenne la sua economia, e quindi il suo potere, di convincendo gli italiani ad acquistare solo prodotti italiani. Fu ufficialmente il primo ministro dal 1922 al 1925, dove abbandonò il pretesto della democrazia e divenne ufficialmente il Duce. Lo fece con la propaganda che lo fece sembrare il padre benevolo d’Italia. Come i bambini, nessuno interrogò il padre, perché le sue azioni erano sempre nel migliore interesse dell’Italia, anche se erano dure. Molte persone furono indotte a pensare che quello che stavano facendo era buono. Nel 1927 creò uno stato di polizia, dove ebbe il potere di fare tutto che voleva.

Questo fu l’inizio del fascismo italiano, e Mussolini usò il nazionalismo enfatico, il governo a partito unico rigoroso, e la forza militare dura per creare una società che pensava fosse perfetta. Per molte persone in Italia, non era perfetto. Nonostante ciò che i film di propaganda dei “telefoni bianchi” mostravano, molte persone soffrirono. Nel 1945, Mussolini fu catturato e ucciso.

Bibliografia

Hibbert, Christopher, and John Foot. “Benito Mussolini.” Encyclopædia Britannica,

Encyclopædia Britannica, Inc., 25 Jan. 2019.

“Mussolini Timeline.” Math, www.softschools.com/timelines/mussolini_timeline/207/.

“L’ascesa Di Mussolini.” Studentville, www.studentville.it/appunti/lascesa-di-mussolini/.

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