Biografia di Maria Montessori

Maria Montessori nacque a Chiaravalle nel 1870. Chiaravalle è un comune nella regione Marche, che è in Italia. Era diversa dalle altre ragazze che vivevano nello stesso periodo di Maria. Maria studiò e voleva diventare ingegnere. Era l’unica ragazza della scuola. La maggior parte delle donne erano casalinghe nella generazione di Maria. Quindi, Maria decise che voleva diventare un dottore. Maria si laureò in psichiatria, ma gli uomini la prendevano in giro e non la rispettavano. Era una delle prime dottoresse. Inoltre, Montessori combatté per i diritti delle donne. Lei voleva una paga uguale per le donne.

Tuttavia, Maria iniziò il suo lavoro con bambini disabili. Lavorò anche con bambini che erano poveri. Vide che tutti i bambini avevano la capacità d’imparare. Quando lavorò con questi bambini, creò un nuovo stile d’insegnamento. Questo stile si concentra sui bambini come individui, non come grandi gruppi. Maria riteneva che ogni bambino avesse bisogni e talenti diversi. Lei disse, “Mai aiutare un bambino mentre sta svolgendo un compito nel quale sente di poter avere successo.” Il suo stile d’insegnamento fu creato con questi punti: “Imparare attraverso l’azione, libertà di scelta con tutte le sue conseguenze, concentrazione, silenzio e ordine, disciplina e regole sociali e osservazione e corso individuale di sviluppo del bambino” (Gazzetta Italia). Maria Montessori aprì la sua prima scuola a Roma il 6 gennaio 1907. La scuola si chiamava La Casa dei Bambini. Alla fine del 1908 c’erano cinque Case dei Bambini in Italia. I bambini di queste scuole erano molto intelligenti perché impararono a usare il metodo Montessori. Pubblicò il suo primo libro sul metodo nel 1909 e vendé negli Stati Uniti nel 1912. Viaggiò per il mondo per insegnare il suo metodo. La metodologia Montessori è usato in tutto il mondo nelle scuole per bambini.

Maria si trasferì in Spagna per lavorare nella sua scuola. Nel 1929 creò l’Associazione Montessori Internazionale. Prima dell’inizio della seconda guerra mondiale, la Germania e l’Italia chiusero le scuole di Montessori. In Germania, anche bruciarono i libri di Maria. Doveva andare in Svizzera come rifugiata dalla guerra. Maria andò in India per formare insegnanti e tenere discorsi. Incontrò Gandhi e rimase in India per 7 anni. Quando Maria aveva 76 anni, fece un discorso all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura. Inoltre, ricevé tre nomination per il Nobel per La Pace. Morì nel 1952 in Olanda quando aveva ottantun anni. Sulla sua tomba, scrissero “Io prego i cari bambini, che possono tutto, di unirsi a me per la costruzione della pace negli uomini e nel mondo”. Questa citazione mostra come a Maria interessassero i bambini, la pace e la parità. Maria Montessori aiutò molte persone. Senza il suo stile d’insegnamento, molti bambini oggi non avrebbero una buona educazione. Permise anche alle donne di studiare scienze. Maria Montessori è molto ammirevole per il suo duro lavoro per tutta la sua vita.