Recensione: I Vitelloni

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Nel film I Vitelloni regia di Federico Fellini, cinque uomini che sognano di avventurarsi in tutto il mondo, provano a fuggire dalla loro vita e dalle loro famiglie. Il protagonista Fausto è costretto a sposare Sandra perché hanno un bambino insieme. Dopo la loro luna di miele, prende un lavoro da venditore di oggetti religiosi in un piccolo negozio. Gli altri uomini sono Alberto, Leopoldo, Riccardo e Moraldo. Sono più senza meta, anche Leopoldo, l’intellettuale, scrive e Riccardo canta ogni volta che ha l’opportunità. Passano la maggior parte del loro tempo al bar a prendere decisioni sbagliati.

La mia scena preferita è quando Fausto e sua moglie Sandra tornano da Roma e Fausto balla nella strada con i suoi amici. Non mi è piaciuto quando Fausto ha lasciato da Sandra nel per cinema seguire la donna che era seduta accanto a lui. L’ha seguita a casa sua e le ha dato un bacio. Sandra è stata lasciata da sola fuori del teatro. Inoltre non mi è piaciuto quando Fausto e Sandra sono andati alla festa e le ha detto di smettere mangiare perché sembra male. Sandra è incinta ha bisogno di mangiare! Come il film continua il pubblico apprende che Fausto è un uomo disgustoso! Comincia ad andare dietro a  molte donne. Prova a perseguire Giulia, la moglie del suo capo. Non mi è piaciuto il personaggio di Fausto. Ero così arrabbiata quando Fausto ha detto al suo amico Moraldo, che Giulia prova a perseguire lui! Fausto è un bugiardo incallito che non dice quasi mai la verità. Mi piace molto quando il capo di Fausto lo ha licenziato perché deve imparare a vivere la vita giusta.

Era uno dei film del periodo di guerra che hanno parlato dei conflitti all’interno della famiglia. I Vitelloni era il terzo film di Federico Fellini. Fellini ha fatto il film molto episodico.  Questo è stato il primo film italiano che ho guardato. Questo film italiano è diverso rispetto alla maggior parte dei film americani, perché non abbiamo visto le personalità di più di 3 personaggi.  Non mi è piaciuto come era in bianco e nero. Era difficile prestare attenzione ma la scenografia era fatta molto bene. Nel complesso mi è piaciuto il film e la trama.

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