Nuovo Cinema Paradiso

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Il film si chiama Cinema Paradiso ed è una storia di formazione con un ragazzo Totò e il suo vecchio amico Alfredo. Totò riflette alla sua vita quando Alfredo muore.  Il film cambia tra il presente e il passato con molti flashbacks. I flashbacks mostrano l’infanzia di Totò e le esperienze che influenzano il suo amore per i film. Alfredo è l’operatore del cinema e lui insegna a Totò questo mestiere. Ma questo è un problema perché il mestiere dell’operatore per un ragazzo che ha dieci anni è molto controverso perché è rischioso. Quando c’è un incendio, Totò salva Alfredo ma Alfredo è cieco adesso. Comunque, la cecità di Alfredo non crea un problema. Alfredo dice, “Ora che sono cieco, vedo meglio”. Alfredo è la guida di Totò. Alfredo lo aiuta a vedere il mondo in un altro prospettiva.

Alfredo vuole che Totò segua il suo destino. Dopo, Alfredo dice, “Tutti hanno il propirio destino. Questa terra è maledetta. Tu devi partire per molti anni e poi tutto è cambiato e si possono trovare le persone. La vita è più difficile del cinema. Parti! Sei giovane e il mondo è tuo.” Alfredo comanda Totò ad andare via. Alfredo non vuole la sua vita per Totò ma Alfredo guarda Totò e i suoi viaggi a Roma. Allora, Totò parte e non ritorna prima del funerale di Alfredo. Dopo il funerale, Totò ritorna a Roma e guarda il film che Alfredo ha lasciato per lui. Il nuovo film è un montaggio dei baci censurati da Alfredo e la sua proiezione commuove Toto che con quelle immagini ricorda la sua infanzia.

Nuovo Cinema Paradiso e’ uscito nel 1988. Il regista è Giuseppe Tornatore. Il film ha ricevuto un Oscar per il miglior film straniero. Nuovo Cinema Paradiso segna il ritorno del film italiano illustre. Per esempio, La Vita e Bella e’ uscito a 1997. Nuovo Cinema Paradiso è un esempio di nostalgico postmoderno con un po’ di dramma e un po’ di commedia. Anche, Cinema Paradiso è un celebrazione del cinema. Ci sono molti film famosi che Totò guarda durante questo film. Il tema universale è “Ognuno ha il suo destino personale”. Il protagonista Totò riflette sulla vita e le decisioni e le esperienze che influenzano la tarda età. Per esempio, che cosa sarebbe successo se non ci fosse stato incendio? Che cosa sarebbe successo se non avrebbe lasciato la città? Che cosa sarebbe successo se Toto avesse sposato Elena? Alfredo pensa che tutto accade per un ragione, allora tutte le persone hanno il loro destino. Alfredo non voleva che Totò cambiasse il suo destino. A Alfredo non piace la nostalgia. Alfredo pensa che se ami qualcuno devi lasciarlo andare, per esempio, Toto. Allora, Alfredo ha preso molte decisioni per Toto. Ma al funerale, Totò riflette sulle decisioni. Ma Totò non può cambiare le decisioni. Perciò, il film parla della nostalgia, malinconia, e un po’ di rimorso.

Il Cinema Paradiso mi fa sentire un po” di malinconia e un po’ di felicità. Mi piace molto perché è un film che segue una trama tipica ma con una svolta perché non tutto funziona alla conclusione, per esempio, Totò non ha spostato a Elena. Questo film è agrodolce.

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