La Grande Bellezza è un’opera celebre della cinematografia italiana, che racconta la storia di un uomo in viaggio per trovare il significato nella sua vita. Il regista del film chiama Paolo Sorrentino. Sorrentino ha usato le sue osservazione e le sue esperienze a Roma per inspirazione per questo film. Molte idee e opinioni di Sorrentino sull’Italia hanno influenzato la storia del film. Alcune di queste sono le sue opinioni l’atmosfera politica e sociale dell’Italia, e soprattutto le sue idee di bellezza.
Il protagonista del film è chiamato Jep Gambardella. Lui ha scritto un libro famoso quando era giovane e ha vissuto una vita opulenta ogni giorno da quel tempo. Ha trascorso la sua vita festa dopo festa, discoteca dopo discoteca, con persone che ha chiamato i suoi “amici”. Al 65esimo compleanno, Jep ha un cambiamento interiore e un grande cambiamento nella sua percezione della Roma. Da quel momento, Jep Gambardella dimentica la sua vecchia vita, e inizia il suo viaggio per trovare un significato in un luogo che è occupato da persone superficiali.
Un aspetto importante di questo film è la critica dell’alta società italiana. I problemi della società italiani sono associati ai problemi politici dell’Italia in questo tempo. Questo film è fatto negli ultimi giorni dell’era di Berlusconi. È un un uomo controverso nella politica italiani. Berlusconi ha avuto molti scandali. Perché Berlusconi era un’importante figura politica, la sua scelta di stile di vita è stata considerata accettabile per tutta la società italiana. Sorrentino crede che queste persone, che imitato Berlusconi, abbiano perso il senso di significato. In un’intervista al New York Times, Sorrentino descrive l’Italia come, “un paese in cui tutti si addormenta, piuttosto che un paese che cerca la direzione”. Quest’idea di Sorrentino è una base fondamentale del film.
Sorrentino mostra bellezza in questo film in un modo complicato. Le immagini e le scene che Sorrentino mette nel film sono tutti notevoli. Il titolo del film descrive la grande bellezza della città di Roma e come le gente di Roma (ad esempio Jep), non la vede perché ama le distrazioni. Sorrentino rende la città piu bella per contrastare la superficialità delle gente.