Il Fascismo e la Chiesa Cattolica

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Il fascismo fu un potere molto crudele all’Italia, ma questa crudeltà ha lavorato mano a mano con la Chiesa Cattolica.  La Chiesa aiutava Benito Mussolini e il fascismo per creare l’unificazione d’Italia sopra il potere di Dio.

Nel 1929, la Chiesa Cattolica e la forza fascista italiana ha creato il Trattato Lateranense.  Il Trattato Lateranense fece il Vaticano come una nazione, e la religione Cattolica stava al potere in Italia.  Fu monumentale nella storia dell’Italia perché il vaticano ha combattuto con altre potenze in Italia per molti secoli.  In cambio, Papa Pio XI, la testa della Chiesa, scrisse che Mussolini fu “l’uomo della Provvidenza.” Anche, scrisse che Mussolini fu “l’uomo che restituì l’Italia a Dio e Dio in Italia.” Il Papa “vedeva Mussolini come l’uomo che è stato la migliore scommessa, forse, per impedire un’acquisizione socialista dell’Italia.”  Ma, la Chiesa ignorava che il fascismo uccideva molti italiani e “ha cercato di escludere la Chiesa dall’educazione dei giovani d’Italia.”

Mussolini ha ingannato il paese dell’Italia perché lui ha creato la immagine della religiosità e devozione dalla Chiesa.  Il potere è venuto da Dio, e Dio ha messo la forza al Papa. Il Papa da il potere al re e al dittatore. Benito Mussolini era un’uomo molto furbo, e lui sapeva che a la gente piacerebbe Mussolini collegando la Chiesa e il fascismo.  Così, la forza fascista si è dimostrata come un potere religioso e un potere politico. Anche, la propaganda fascista univa la Chiesa Cattolica e la forza fascista. Le immagini di Mussolini e il Re, Vittorio Emanuele III, sempre erano posti vicino a una croce o un’immagine del Papa.  Il triumvirato del potere italiano — re, dittatore, e Chiesa — controllava la gente con populismo e tradizione. Il fascismo saliva al potere, uccideva l’opposizione, e controllava la politica italiana con l’aiuto e l’ignoranza della Chiesa cattolica.

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