Le scuole nel fascismo

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Giovanni Gentile ha partecipato alla formazione delle scuole nel fascismo. La riforma è iniziata nel 1923 e l’obiettivo era restituire la dignità al ruolo di insegnante e agli studi. L’attenzione della Riforma Gentile era quella di controllare. I capi hanno voluto cambiare gli uomini e le donne per essere persone nuove. Loro hanno voluto controllare tutto e non hanno dato molta libertà alla gente italiana.

La disciplina era una gran parte del regime fascista e i bambini dovevano vestire le uniformi sempre. I bambini hanno fatto gli esercizi e hanno marciato durante il loro tempo a scuola. Gli insegnanti elementari hanno fatto un giuramento. Fecero il giuramento di obbedire a Benito Mussolini e ai suoi successori. Alla fine i professori universitari fecero il giuramento. I bambini non hanno potuto chiedere “Perché?” Gli insegnanti hanno detto loro “Obbedite perché dovete obbedire.” Non avevano la libertà di fare le attività che i bambini dovrebbero fare. Una fede ha creato l’Impero, questa: “Mussolini ha sempre ragione” per avere più controllo.  

Un ruolo molto importante nell’indottrinamento dei bambini fu la creazione dell’ONB. La Opera Nazionale Balilla era un’organizzazione giovanile italiana fascista e era un’aggiunta all’educazione scolastica. La Opera Nazionale Balilla ha preparato i ragazzi diventare i soldati. Le loro uniformi imitavano lo stile della milizia fascista della Camicia Nera. Durante gli esercizi i ragazzi ricevettero un moschetto. Si prepararono per la guerra invece della scuola.

La Opera Nazionale Balilla era in sezioni. Balilla: ragazzi dagli 8 ai 14 anni; Piccole italiane : ragazze dagli 8 ai 14 anni; Avanguardisti: ragazzi dai 14 ai 18 anni; Giovani Italiane: ragazze dai 14 ai 18 anni.

I ragazzi dell’Opera Nazionale Balilla dovevano portare una camicia nera, un fazzoletto azzurro e un fez. Le ragazze dovevano portare una camicetta bianca e una gonna nera. Le ragazze hanno seguito corsi di taglio e cucito, di ricamo e corsi di igiene. I ragazzi e le ragazze erano separati l’uno dall’altro.

La Gioventù Italiana del Littorio (GIL) è diventata un modello per l’organizzazione dei bambini in altri paesi. La Gioventù Italiana del Littorio era simile all’Opera Nazionale Balilla ma aveva più di un’influenza religiosa. La Gioventù Italiana del Littorio ha sostituito l’ONB nel 1937 e la chiesa cattolica ha influenzato GIL molto. Il GIL si è occupato di tutte le attività delle scuole e ha detto agli insegnanti di arruolare tutti gli studenti nella seconda guerra mondiale.

I ragazzi dovevano vestire le uniformi e non è stato un miglioramento da parte dell’Opera Nazionale Balilla. Durante questo periodo è stato molto difficile per i bambini vivere le loro vite. La Opera Nazionale Balilla e la Gioventù Italiana del Littorio non erano buoni ma per fortuna sono nel passato.

http://www.memoriaeimpegno.org/storia-e-memoria/prima-del-39/36-vita-bambini-ventennio-fascista

https://www.itismarzotto.it/esperienze-eventi/fascismo/lascuola.htm

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