Disoccupazione in italia

In Italia, c’è un problema di disoccupazione. Molti giovani italiani non possono trovare lavoro. Dopo la laurea, i giovani non la possono usare. Solo il 62,8% dei laureati italiani può trovare lavoro. In Europa, l’85,5% dei laureati può trovare lavoro (Lanari, 2019). Ora l’Italia è al terzo posto per numero di disoccupati. Gli altri paesi in Europa con maggiori tassi di disoccupazione sono la Grecia e la Spagna. Secondo l’Istat, il tasso di disoccupazione è sceso al 9,9 per cento. Questo è il tasso minimo di disoccupazione dal 2012. Nel maggio del 2019, il tasso di occupazione era al 59%. Questo è il più alto tasso di occupazione dal 1977. Mentre il tasso di disoccupazione è diminuito, l’Italia ha ancora il terzo più alto tasso di disoccupazione in Europa (Berlini, 2019). Il miglioramento è piccolo.

I tassi di disoccupazione sono molto diversi tra i diversi gruppi di persone. Il tasso di disoccupazione generale è diminuito, ma la disoccupazione è diminuita in specifici gruppi di persone. Ad esempio, il tasso di occupazione è aumentato nelle persone che hanno 15-24 anni, persone che hanno 25-34 anni, e persone che hanno 50 anni e più. Il tasso generale di occupazione è aumentato per le persone che hanno 25-34 anni, ma è aumentato molto meno che nelle persone che hanno 15-34 anni e nelle persone che hanno 50 o più anni. Nelle persone che hanno 35-49 anni, tuttavia, il tasso di occupazione è diminuito. Il tasso di disoccupazione di questo gruppo non è aumentato, ma è aumentato il numero di persone inattive (Berlini, 2019). La variazione dei tassi di occupazione è principalmente nelle persone che hanno meno di 35 anni. Questi numeri non significano che ci sia più lavoro permanente in Italia, infatti, gran parte dell’aumento generale del lavoro deriva da un aumento del lavoro determinato o dei contratti fissi. (Istat, 2019)

Non tutti i giovani in Italia, tuttavia, possono vedere questo piccolo aumento dei tassi di occupazione giovanile. C’è una grande differenza tra i tassi di occupazione nel nord e nel sud per i giovani italiani. Nel 2018 il tasso di disoccupazione per gli italiani nel nord era del 6,6%. Allo stesso tempo, il tasso di disoccupazione per gli italiani nel sud era del 18%. Il tasso di disoccupazione per i giovani italiani nel sud era del 46,6%. Il tasso di disoccupazione nel nord era la metà di quello nel sud (Balmer, 2018).

I problemi con la disoccupazione hanno anche creato un “Esodo”. Molte persone si sono trasferite nel nord Italia o in altri paesi. Il 70% delle persone che si sono trasferite hanno avuto 15-34 anni (Balmer, 2018). Se l’Italia non trova un modo per dare lavoro ai giovani italiani, i giovani si trasferiranno dall’Italia. In molte parti del mondo, una laurea universitario può aiutare a trovare un lavoro. In Italia, una laurea non sembra essere sufficiente. Se l’Italia non sta attenta, perderà una generazione di giovani lavoratori.

Bibliografia

Balmer, Crispian. “Italian Election Lays Bare Gaping North-South Divide.” Reuters, Thomson Reuters, 11 Mar. 2018, https://uk.reuters.com/article/uk-italy-politics-south/italian-election-lays-bare-gaping-north-south-divide-idUKKCN1GN0HX.

Berlini, Alberto. “In Italia Lavorano 23 Milioni e 387mila Persone: Terzi in Europa per Disoccupazione.” Today, 1 July 2019, http://www.today.it/economia/occupazione-disoccupazione-italia-2019.html.

“Istat, Tasso Di Disoccupazione Scende Al 10,3% Ma Aumentano i Contratti a Termine.” Il Sole 24 ORE, Il Sole 24 ORE, 31 Jan. 2019, https://www.ilsole24ore.com/art/istat-tasso-disoccupazione-scende-103percento-ma-aumentano-contratti-termine-AFH1BkD.Lanari, Chiara. “Disoccupazione e Giovani: Perché i Laureati Non Trovano Lavoro in Italia?” Economia – Investireoggi.it, 19 Aug. 2019, https://www.investireoggi.it/economia/disoccupazione-e-giovani-perche-i-laureati-non-trovano-lavoro-in-italia/.