Benito Mussolini
Benito Mussolini nacque il 29 luglio 1883. Era un politico e giornalista italiano. Era il comandante del Partito Nazionale Fascista. Era conosciuto come Il Duce e fu il fondatore del fascismo italiano. Governò come primo ministro dal 1922 al 1943.
Mussolini provenne da una piccola città chiamata Predappio, nella regione Emilia-Romagna. Suo padre era coinvolto nella politica ed era un socialista. Sua madre era un’insegnante cattolica. Conosceva la politica da suo padre, che ammirava Giuseppe Garibaldi. Mussolini emigrò in Svizzera. Si trasferì perché non voleva arruolarsi nell’esercito. Studiò Friedrich Nietzsche e iniziò a conoscere meglio la politica. In Svizzera, diventò attivo nel socialismo e lavorò per un quotidiano italiano chiamato L’Avvenire dei Lavoratori. Fu arrestato e deportato in Italia più volte. Continuò a lasciare l’Italia e lavorare per il movimento socialista. Fu espulso dal Partito socialista italiano ma continuò a essere politico. Scrisse per più giornali e fu seguito da alcune persone. Mussolini era molto bravo a parlare, ottenne molto sostegno dagli italiani. Formò un nuovo governo in Italia e fu il primo ministro. Era un dittatore e aveva molto potere. Credeva che il socialismo fosse cattivo e non avrebbe funzionato. Era un fascista. Controllò le elezioni e i fascisti avevano il potere.
Diventò famoso in tutto il mondo. Lui e Adolf Hitler lavarono insieme come alleati. Nel 1935, Mussolini invase l’Etiopia. Voleva aumentare la potenza e il controllo mondiale dell’Italia. Nel 1937, Mussolini e l’Italia, insieme a Hitler e alla Germania, lasciarono la Società delle Nazioni e invasero l’Austria. Nell’ottobre del 1938, Mussolini e Hitler formarono l’asse Roma-Berlino. Quando la Gran Bretagna e la Francia dichiararono guerra alla Germania nel 1939, Mussolini non entrò. Nel giugno del 1939, Mussolini e l’Italia si unirono alla guerra.
I cittadini italiani videro l’Italia perdere la guerra nel 1943. Il re trovò un nuovo primo ministro e arrestò Mussolini. Nel 1943, Mussolini accettò i termini degli Alleati. Hitler invase l’Italia e divise l’Italia in due regioni. Mussolini controllava l’Italia settentrionale, creò la Repubblica Sociale Italiana e sterminò migliaia di Ebrei italiani. Gli Alleati invasero l’Italia nel giugno del 1945. Mussolini cercò di lasciare l’Italia e andare in Spagna con Claretta Petacci. Mussolini fu trovato prima di lasciare l’Italia e fu arrestato.
Alla fine, il potere di Mussolini si concluse. La sua morte non è nota per certo. Si crede che sia colpito molte volte e sia ucciso dai soldati. Mussolini e Pettacci furono appesi a testa in giù nel Piazzale Loreto a Milano. I cittadini presero a calci e sputarono sul suo cadavere. Tre giorni dopo, Hitler morì e la Germania perse la guerra.