Una settimana in Basilicata

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Ho volato da JFK in New York all’Aeroporto Internazionale di Napoli in Campania e sono arrivato in Basilicata lunedì, 25 giugno quando ho preso un treno da Napoli a Potenza. Sono stato a Potenza, il capoluogo della Basilicata, per due giorni. Il clima a Potenza era temperato. Sono stato in un Airbnb e camminavo alle ristorante e le osterie dove ho mangiato pupazella (che è peperoni impagliati con acciughe e prezzemolo) e pasta con lu’ntruppc (che è pasta con salsiccia e altre carni). Quando camminavo a Potenza, ho scontrato con un uomo. Lui indossava un abito. Era molto strano, ma poi ho capito che lui era l’attore famoso Giovanni Frezza! Il secondo giorno ho visto la Cattedrale di Potenza, un tempio da circa 550 a.C dedicato alla Vergine Assunta. La maggior parte delle persone che abitano nella città di Potenza sono molto povere, però sono molto genuine e gentili.

Mio cugino, Salvatore, ha guidato a Potenza per prendermi. Noi abbiamo guidato a Stigliano, un piccolo paese  nel cuore delle montagne. Sono stato lì per tre giorni. Ma mentre guidavamo nelle montagne, la macchina si è fermata. Noi non abbiamo avuto benzina. Fortunatamente, qualcuno ci ha trovato e ha avuto benzina. Le persone in Basilicata sono molto generose e gentili. Ma, generalmente, le nuove persone non vengono a Stigliano, così tutti avevano uno sguardo strano quando sono arrivato. Quando ho detto che sono un Rotunno, mi hanno amato. Stigliano è una comunità compatta con le persone dal cuore buono. A Stigliano sono stato con la mia famiglia, nella vecchia casa di mia nonna con mia zia, Mina, mio zio, Paolo, e miei cugini, Francesca, Vincenzo, Salvatore, Eugenia, e Vera. Ho mangiato pane cotto (pane con cipolle, peperoni, e olio d’oliva) che mia zia ha fatto, e molta soppressata (carne con grani di pepe, sale, e polvere peperoncino). Ho visto il Convento di Sant’Antonio e la Chiesa Madre. Sono bellissimo edificio costruito dall’impero romano e bizantino. L’aria a Stigliano era pungente ma fresca. Dovevo guidare un ATV, perché le strade erano molto agitate.

Dopo tre giorni, Salvatore mi ha guidato a Maratea, un piccolo paese costiero. Sono stato ancora in un Airbnb che è vicino al mare. Era molto caldo e umido a Maratea. Sono andato alla Festa di Madonna della Bruna a Matera. La mattina del 2 luglio, ogni anno, le persone sono vestite da pastori e cavalieri. Camminano intorno a Matera con muli e pregano la Vergine Maria. C’erano molti cibi. Ho mangiato calzone di verdura (impasto che è ripieni con bietola, peperoni, e uva passa). Le persone che sono nate a Maratea sono legate a l’uno con l’altro, e sono più tolleranti  con i turisti. Dopo la festa, sono tornato a casa.

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