La Scuola Elementare in Italia

In Italia, i ragazzi dell’età di sei a dieci anni frequentano la scuola elementare. Si chiama anche la scuola primaria. Prima della scuola elementare, i bambini dell’età di sei mesi a tre anni possono frequentare un nido d’infanzia e i bambini dell’ età di tre anni a cinque anni possono frequentano una scuola materna. Queste scuole non sono obbligatorie e sono utili se i genitori del bambino lavorano. In Italia, come negli Stati Uniti, le scuole pubbliche e private esistono. È la scelta dei genitori su quale scuola loro faranno i loro figli frequentare. In questo tema, si imparerà più della scuola elementare e le vite degli studenti, dei genitori, e dei maestri.

Nella scuola elementare, i maestri insegnano agli studenti le abilità fondamentali per prepararli per il futuro. Queste abilità fondamentali sono scrivere, leggere, e contare. Loro li prepareranno per la scuola media. Il governo italiano chiede che gli studenti studiano certe materie. Queste materie sono l’italiano, la storia, la geografia, la musica, l’arte, la matematica, la scienza, e l’educazione fisica. Anche il piano di studi ha due lezioni della lingua inglese e del corsivo. Curiosamente, le scuole elementari devono offrire una ora lezione della religione cattolica. Questa lezione non è obbligatoria.

Solitamente, una scuola elementare inizia la seconda settimana di settembre e finisce la seconda settimana di giugno. Gli studenti hanno un giorno di vacanza per le feste nazionali e hanno una settimana di vacanza per il Natale e la Pasqua. L’anno è diviso in due “quadrimestri.” Il primo inizia nell’autunno (settembre) e il secondo inizia nell’inverno (gennaio). Loro frequentano la scuola dal lunedì al sabato dalle otto nella mattina all’una nel pomeriggio. Però, in alcune delle scuole i loro studenti frequentano dal lunedì al venerdì. In un giorno tipico, gli studenti si alzano e iniziano alle otto nella mattina. Loro lavorano fino all’undici quando hanno “una ricreazione” per dieci a quindici minuti. Durante questo tempo, gli studenti mangiano uno spuntino. Poi, lavorano fino all’uno nel pomeriggio e vanno a casa dove loro mangiano con le loro famiglie. Qualche volta le scuole offrono “le doposcuole” per gli studenti. Queste doposcuole sono le classi speciali che insegnano le abilità nell’arte, nella musica, nella fotografia, eccetera.

I genitori e i maestri sono importanti all’educazione degli studenti. Solitamente, una classe ha quindici a ventisei studenti con tre maestri primari ed un maestro della lingua straniera. I maestri devono insegnare agli studenti e anche avere “una ora di ricevimento” una volta la settimana per incontrare con i genitori sugli i loro figli. Ogni anno, tutti i genitori scelgono un genitore per diventare il rappresentante della classe. Questo il genitore parla con tutti genitori della classe ed alla scuola per aiutare a risolvere i problemi. Anche i genitori possono diventare un membro del “Consiglio d’Istituto” che è simile a “the PTA” in Stati Uniti. Il Consiglio d’Istituto vota sui problemi maggiori e lavora per fare gli studenti molto felici durante il giorno.

Unico alle scuole elementare sono il grembiule e il diario. Non è obbligatorio indossare un’uniforme nelle scuole italiane, ma nelle scuole elementari gli studenti indossano il grembiule. I ragazzi indossano un grembiule azzurro e le ragazze indossano un grembiule rosa. Un grembiule si potrebbe comprare a un negozio. Gli studenti scrivono i loro compiti in un diario. Gli studenti rendono questi libri essere unici. Loro usano anche i diari per scrivere i messaggi e mostrano le immagini agli amici.

C’è una disputa in Italia se la scuola privata è migliore della scuola pubblica. Nelle scuole pubbliche, gli studenti sono vari. Alcuni studenti sono poveri ed alcuni studenti sono ricchi. Gli studenti imparano dalle genti differenti. Anche le scuole pubbliche sono gratuite e tanti offrono una grande educazione. Nelle scuole private, i maestri hanno più esperienza nei temi che loro insegnano. Anche le classi nelle scuole private sono più piccole delle scuole pubbliche e i maestri possono parlare ai genitori più. Se uno studente giovane frequenta una scuola privata o una scuola pubblica, loro riceveranno una buona base.