La scena della musica elettronica in Europa è un fenomeno culturale di questa regione dalla metà degli anni ’80. Però in Italia, non c’è una scena unita o grande con la musica elettronica. Ho trovato questa situazione piuttosto strana, perché si penserebbe che i paesi nell’Unione Europea dovrebbero condividere un flusso d’idee e cultura, compresa la musica. Per questo tema, voglio cercare alcuni eventi della musica elettronica a cui gli italiani giovani piace andare.Da quello che ho trovato sull’internet, molti festival elettronici si verificano nel nord dell’Italia. Alcune di queste città includono Torino, Venezia, e Milano. C’è anche un grande festival musicale alla vigilia di Capodanno a Roma. In anni recenti, c’è stata una crescita della popolarità dei festival elettronici in Italia. Un festival in particolare è il Kappa FuturFestival (KFF), si svolge il sette e l’otto Luglio. Questo festival nasce nel Dicembre 2009 per celebrare i 100 anni del Futurismo[1]. KFF è il primo Festival estivo 100% diurno d’Italia, e attualmente ha quattro palchi e 65 artisti (24 dall’Italia e 13 da Torino)[2]. Questo festival è in collaborazione con un festival di musica elettronica Italiana al underground e in casa. Si chiama il festival Movement Torino, che si tiene a metà ottobre[3]. Entrambi questi festival musicali sono più grandi in Italia, tendono a soddisfare i gusti elettronici più popolari, tra la musica techno e house.
Allo stesso modo, c’è un altro grande festival italiano che contiene molti artisti internazionali, ma principalmente popolari in Europa e negli Stati Uniti. Si chiama Nameless festival musicale, si svolge il sette, otto, e nove giugno a Barzio[4]. Tanti artisti in questo festival hanno musica molto divertente da ascoltare e ballare. Perché di quanti artisti internazionali famosi sono su questo programma, non credo che questa sia una buona rappresentazione della cultura musicale elettronica italiana.
Un festival italiano interessante che ho trovato si chiama Club to Club, o “C2C”. Fondato in Torino con uno scopo più artistico (al contrario della scena colorata “rave”), combina i musicisti famosi alternativi come Jamie XX e Thom Yorke con produttori e i DJ locali italiani come Lorenzo Senni, Vaghe Stelle, e Gang of Ducks[5]. Il festival va al mattino presto, con i set che finiscono alle sette nella mattina. Questa musica è ancora elettronica, ma è molto più lenta e intricata. I creatori chiamano questo evento “un festival di ricerca musicale”, sottolineando le conquiste artistiche e ingegneristiche degli artisti[6].
In Italia, la scena della musica elettronica non è simile agli Stati Uniti, perché non ci sono molti grandi artisti italiani. La maggior parte dei giovani europei tendono ad ascoltare la musica Techno, Trance, e House più delle loro controparti americane. Gli italiani ovviamente amano la musica elettronica, ma nessuno sembra davvero riconoscere gli artisti locali quanto più probabilmente è possibile. Tuttavia, con la recente crescita nei grandi festival e con social media, vedo una grande opportunità per gli artisti elettronici italiani di fare impressione sul mondo.