Io e mio fratello (Si chiama Jon) facciamo un videogioco sulla ‘Wii.’
Io: GOL! Ho vinto! Che partita!
Jon: NO! Non è giusto! Avrei dovuto vincere!
Io: Scusa! Penso di essere più bravo di te.
Jon: NO! Voglio una rivincita! Giochiamo ancora!
Io: No, sono molto stanco. Possiamo giocare domani. Ho vinto!
Jon: Taci! Hai barato!
Io: È perché sono più bravo a giocare a calcio…
Jon: Finiscila! Sei molto fastidioso! Il videogioco è giusto!
Io: No, sei cattivo. Smettila.
Jon: Taci! Ti odio!
Dopo, lui getta il controller a me!
Io: Ahi! Sei stupido! È solo un gioco! La mia testa sta sanguinando!
Jon: Mi dispiace! Non dire niente alla mamma!
La mia mamma entra, ha sentito il rumore.
Mamma: Cosa sta succedendo? Che è successo? Ditemi!
Io: Lui Io ha gettato il controller! Mi fa male la testa!
Mamma: È vero? Dimmi!
Jon: Si, è vero. Mi dispiace mamma.
Mamma: Telefona all’ospedale! E portami le bende!
Stavo bene. Ma Jon si caccia molto nei guai. È una storia vera.
Mi è piaciuta la storia. Mi piacciono i videogiochi, ma non gettavo un controller a mio fratello.
La Wii può diventare intensa.
Una storia fantastica! Io e mio fratello abbiamo giocato con il ‘wii.’
Mi piace molto giocare la Wii.