I Miei Primi Anni (1/29/18)

Quando avevo sei anni, giocavo a calcio molto con i miei vicini.  A volte, correvamo attorno all’isolato, e i nostri genitori ci arrabbiavano.  Altri giorni, noi andavamo al parco e davamo da mangiare alle papere. Mio fratello ed io giocavamo a carte, costruivamo forti e correvamo su e giù per le scale.  Inoltre, mangiavo panino al burro di arachidi e gelatina per pranzo. Inoltre, mangiavo gli spaghetti, il mais, le carote, i pomodori e i fagioli per cena. Di mattina, mangiavo l’anguria, le banane, il miele e mi rilassavo.  Dipingevo scene della natura, scavavo nella terra, aiutavo mia madre in giardino e giocavo nell’acqua del tubo. Una volta, ho preso una farfalla in un sacchetto di plastica, e purtroppo la creatura è morta. Ascoltavo molta musica di vari generi anche.  Ero affascinato da mappe del mondo, ad esempio, quelli che mostravano le altitudini. Studiavo le catene montuose del mondo come le Montagne Rocciose, le Alpi, le Ande e gli Appalachi. Purtroppo, non parlavo molto con amici perché non erano interessati alle idee, solo in manifestazioni materiali.  Non capivo mai i dialoghi fra mio fratello e mia madre. Io sempre volevo fare le attività e sperimentare aspetti fisici della vita. Allo stesso tempo, non ero contrario alle loro conversazioni, ma contribuivo solo quando sentivo era necessario. Quando mi annoiavo di rimanere a casa, andavo in bici al parco con mio fratello e mia madre.  Nuotavo e mi immergevo in piscina anche. L’acqua era rinfrescante nei giorni caldi nell’estate.