Alcune settimane prima della Pasqua, due miei amici avevano una domanda per me. Volevano andare a Montreal per quel lungo weekend – uno dei vantaggi di frequentare un’università cattolica. Mi piacerebbe andare con loro.
Un invito è sempre buonissimo. Il gesto non prende un grosso sforzo, e mostra che qualcuno che ha buona volontà. Ovviamente ho voluto dire “sì” – non si visita semplicemente un paese straniero durante l’anno scolastico. Ma, ho creduto, forse quest’opportunità sarebbe la mia ultima volta come studente per fare qualcosa spontaneamente con i miei amici.
Così (grazie al volo a buon mercato) presto ci siamo trovati nell’aereo sulla sua strada a Montreal. Poi siamo arrivati all’Airbnb che era nel centro della città – una destinazione perfetta! Finalmente, dopo che ci siamo sistemati, abbiamo comprato del cibo, e eravamo ora pronti per esplorare Montreal, i miei amici …
… dormivano? Tutto il giorno?
“Che fate, voi idioti?” ho voluto gridare. Non hanno capito che eravamo nella città famosa per il cibo e le cattedrali? Perché volevano solo giocare a poker nel nostro appartamento durante le poche ore quando sono stati davvero svegli?
Poi, ho compreso che cosa i miei amici sapevano. Questo viaggio non era per giorni impegnati. Era per il tempo passato con gli amici, nello spirito dell’invito che era troppo commovente. Quando tornerò a Montreal, vedrò e farò di più. Ma quel weekend sarebbe stato buono comunque delle cose che abbiamo fatto.