Il 27 marzo 2018, il giornale La Repubblica ha pubblicato l’articolo “Unesco, l’Italia candida la transumanza a patrimonio culturale dell’umanità.” Il sottotitolo aggiunge che l’Italia vuole essere riconosciuta, con l’Austria e la Grecia, per la sua tradizione dell’allevamento. Il Paese ha più di sessantamila allevamenti. Dopo l’articolo riferisce che 7,2 milioni di pecore vivono in Italia. Tra tutte le regioni d’Italia, l’isola della Sardegna si merita una menzione speciale per l’allevamento: È sede del 40% di pecore italiane, e usa il 70% della sua terra per allevare gli animali al pascolo.
L’Italia ha dovuto fare la petizione per diventare un candidato. L’Unesco non cerca le tradizioni di un paese, ma le riconosce solo. L’articolo non discute delle ragioni per cui una tradizione non è riconosciuta. L’Unesco ha già conferito all’Italia otto riconoscimenti culturali, che l’articolo elenca alla sua fine. Mi piacciono di più questi premi: il saper fare il liutaio, la dieta mediterranea, la falconeria, e l’arte dei pizzaioli napoletani.
Credo che noi americani possiamo imparare dalla tradizione dell’allevamento italiano. Mentre più persone vogliono le carni e le verdure dalla fattoria locale e sostenibile, ancora l’agricoltura è essenzialmente industriale. (L’autore Michael Pollan scriveva parecchi libri su questo tema, e molti lo considerano la più grande autorità delle fonti del cibo negli Stati Uniti. Ha visitato Boston College nel novembre 2017, dove lo abbiamo incontrato!)
Alcuni americani dicono che gli Stati Uniti sono troppo grandi. Non possiamo avere gli allevamenti come gli italiani perché il sistema non è efficiente. Ma sembra che il punto del riconoscimento dell’Unesco mostri come “patrimonio” non significa uno stile di vita fuori moda. Invece, dimostra che quei costumi possono prosperare (e possono aiutare le coltivazioni e gli animali) nel paese moderno oggi.
“Unesco, l’Italia candida la transumanza a patrimonio culturale dell’umanità.” La Repubblica. 27 marzo 2018. http://www.repubblica.it/cultura/2018/03/27/news/italia_candida_transumanza_a_patrimonio_culturale_dell_umanita_unesco-192388096/.