Quando avevo sei anni, il mio amico mi ha detto che era con i suoi amici una notte. Mi ha detto che hanno giocato, hanno mangiato, e si sono divertiti. Pensavo che avevano una buona notte, ma poi il mio amico Ty mi ha detto cosa è successo.
Ho ascoltato come mi ha detto che avevano imparato il gioco “Bloody Mary.” Conoscevo questo gioco anche io. Tutti i bambini avevano paura di giocarlo. “Per giocarlo,” mi ha detto, “uno di noi va in bagno, si mette di fronte alla specchio, e dice ‘Bloody Mary’ tre volte.”
Ty mi ha detto che il suo amico ha detto questo. Poi Ty ha sentito un urlo e è corso in bagno. Ha visto il suo amico a terra, stava piangendo. Quando l’amico ha detto le parole, ha visto una donna terrificante. Lei era sanguinosa e molto bianca. Ty mi ha detto che il suo amico è morto perché lui l’ha guardata.
Avevo sei anni cosí ho creduto Ty e non ho mai giocato al gioco. Ora capisco che ha raccontato una storia per spaventarmi. (Non giocheró quella partita comunque… nel caso sia vero.)
Bravo!
Sono d’accordo con te! Non giocherò ‘Bloody Mary’ nel caso sia vero.
Anch’io sarei spaventato!
Quando ero giovane, ero troppo spaventato per dire le parole di fronte uno specchio.
Ho giocato a Bloody Mary con i miei amici!!!