Benito Mussolini nacque il 29 luglio 1883 a Dovia di Predappio. Era il figlio di Alessandro e di Rosa Maltoni. Suo padre era un fabbro e sua madre era una maestra elementare. Studiò nel collegio salesiano di Faenza e poi nel collegio Carducci di Forlimpopoli. Mussolini era una socialista prima di diventare una fascista. Infatti, Mussolini, era ex dirigente del Partito Socialista Italiano e convertito alle idee del nazionalismo dopo la prima guerra mondiale. instabilità politica ed economica causarono la crescita del movimento fascista.
Nel 29 ottobre 1922 i fascisti marciarono su Roma. Quattro giorni prima della marcia, il 24 ottobre, a Napoli si tenne una grande adunata del Partito nazionale fascista per preparare per la marcia. Le camicie nere erano l’esercito dei fascisti e guidarono la marcia. In quell’occasione, Mussolini proclamò pubblicamente: “O ci daranno il governo o lo prenderemo calando a Roma.” La marcia avvenne dopo mesi di violenze squadriste contro sedi e iscritti di partiti e sindacati di sinistra. Il 28 ottobre 1922, 25.000 camicie nere entrarono a Roma. Questo evento era il momento di l’ascesa al potere del Fascismo e la fine della democrazia liberale.Mussolini non prese parte direttamente alla marcia. Rimase a Milano. Dopo, partì da Milano e giunse a Roma il 30 ottobre 1922. Dopo La Marcia Su Roma, Mussolini prese il potere e si fece nominare capo del governo del Regno d’Italia.
Il regime di Mussolini usò intimidazione e violenza. Il regime ebbe controllo dei mezzi di comunicazione,lavoro forzato, prigionieri politici, razzismo, e nazionalismo. Dopo La Marcia Su Roma le camicie nere moltiplicarono i numerosi episodi di violenza e aggressione fisica e verbale contro gli avversari politici del fascismo. La dittatura represse libertà civili di stampa, riunione, e parola. Attaccarono socialisti, comunisti, e ebrei. Mussolini creò una polizia segreta e creò le leggi razziali antisemite nel 1938.
Mussolini volle di creare un impero coloniale italiano e mosso guerra all’Etiopia. Dopo, nel 1935 formò un’alleanza con la Germania di Adolf Hitler. Mussolini odiava Hitler ma pensava che Hitler avrebbe vinto la guerra. All’inizio della seconda guerra mondiale l’Italia fascista combatte a fianco della Germania nazista e dell’Impero del Giappone, ma fu un disastro. L’Italia era impreparata alla guerra. Il giorno 10 giugno 1940, impreparato militarmente, decise di entrare in guerra. Dopo l’invasione della Sicilia dall’America, perdé le battaglie e la guerra. La morte di Benito Mussolini avvenne il 28 aprile 1945 a Giulino.