Mussolini e La Chiesa Cattolica

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Il Fascismo era un periodo nella storia italiana. Il Fascismo è iniziato nel 1922, quando Benito Mussolini è diventato il duce e è finito nel 1940, durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la Prima Guerra Mondiale, l’Italia era molto povera perché ha dovuto pagare i debiti dalla guerra. Il paese non possedeva ferro o carbone per le industrie e c’era fortissima inflazione. Anche, nel 1909, Filippo Marinetti ha iniziato il futurismo. Era un movimento artistico, moderno e veloce. Mussolini ha usato la combinazione della povera d’Italia e il futurismo per diventare il duce. Mussolini non aveva un partito politico, ha detto che era un uomo nuovo. Lui ha enfatizzato l’azione e gli italiani l’hanno amato. La marcia su Roma nel 1922 ha mostrato il grande sostengo per Mussolini, quando molti giovani hanno marciato per Mussolini. L’obiettivo del Fascismo è stato creare un’Italia più grande e più forte.  (La Stampa)

La Chiesa Cattolica era un grande fattore nel Fascismo italiano. All’inizio, la Chiesa non ha sostenuto il movimento fascismo. Papa Pio XI era il capo della chiesa durante il Fascismo. Ha detto che il movimento “ha lo spirito di violenza del socialismo” (Roberto-Crosio). Però, perché la Chiesa aveva un’influenza significa per gli italiani, Mussolini ha capito che avrebbe avuto bisogno del sostengo della chiesa per manteneva la sua popolarità. Mussolini ha riparato molte chiese che furono danneggiati nella Prima Guerra Mondiale e ha messo i crocefissi negli ospedali e nelle scuole. (Roberto-Crosio)

Nel 1929, Mussolini e Pio XI hanno creato I Patti Lateranensi perché la chiesa ha avuto fiducia di Mussolini. I Patti Lateranensi erano accordi di mutuo riconoscimento tra il governo italiano e la Santa Sede, o la Chiesa Cattolica. L’accordo ha fatto Il Vaticano lo stato indipendente dal governo italiano per la Chiesa e Pio XI (LaStampa). Dopo, Pio XI ha detto che Mussolini era “un uomo della provvidenza.” Il sostengo dal Papa ha aiutato Mussolini ottenere il sostengo dal senato (Secolo d’Italia). Anche verso 1910, L’Italia ha colonizzato Libia e Etiopia.  La chiesa voleva controllare i ragazzi d’Israele, così la chiesa ha sostenuto il colonialismo d’Italia, nonostante che i fascisti fossero crudeli e cattivi.

Secondo “New Yorker,” alcuni aspetti del fascismo ancora esiste nell’Italia oggi. Nel 1942, Mussolini ha costrutto un monumento che si chiamava il Palazzo della Civiltà Italiana. Dentro il monumento c’è un’incisione da un discorso di Mussolini verso il colonialismo d’Etiopia. Nel 2004, il governo ha detto che il monumento era un “interesse culturale” e nel 2010 il governo ha ripristinato il monumento (New Yorker). Ci sono molti altri monumenti fascisti simili che ancora esistono in Italia. Il New Yorker pensa che siccome gli italiani possono vivere in mezzo ai monumenti, il fascismo non è morto.  Penso che alcuni sono fascisti nell’Italia, ma non possono avere la potenza di Mussolini. Anche penso che i monumenti fascisti sono storici e importanti, così i monumenti devono rimanere in Italia. Secondo “Big Think,” la democrazia americana non potrebbe diventare fascista perché il fascismo è troppo diverso da entrambi il partito democratico e il partito repubblicano. Infine penso che il fascismo non esista negli Stati Uniti.

 

Bibliografia

“5 Qualities of Fascism” http://bigthink.com/paul-ratner/fascism-101-what-it-would-take-for-it-to-come-to-america

Il Concordato, gli accordi tra Stato e Chiesa” http://www.lastampa.it/2009/08/27/cultura/domande-e-risposte/il-concordato-gli-accorditra-stato-e-chiesa-TfBLUubQqkJ6TlPuFD9rPM/pagina.html

“Il Fascismo e La Chiesa” http://www.roberto-crosio.net/DIDATTICA_IN_RETE/Mussolini_chiesa.htm

Quando papa Ratti definì Mussolini «l’uomo della Provvidenza»

http://www.secoloditalia.it/2015/02/quando-papa-ratti-defini-mussolini-luomo-provvidenza/

“Why are so many fascist monuments still standing in Italy” https://www.newyorker.com/culture/culture-desk/why-are-so-many-fascist-monuments-still-standing-in-italy

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