In Italia, il caffè non è soltanto una bevanda, ma un’attività ricreativa per portare le persone insieme. È una parte importante della cultura culinaria italiana con tradizioni e etichetta precisa. Il caffè italiano non è come quello americano. Gli italiani bevono sempre l’espresso in forme diverse—come un cappuccino o un ristretto—ma il concetto di un “lattè” americano non esiste. Caffè con latte esiste, ma ci sono anche norme sociali circa come and quando si bevono certi tipi di caffè. Per esempio, una persona deve bere l’espresso da solo in un sorso, e lo è servita con un piccolo bicchiere di acqua, che una persona beve dopo per proteggere i denti da macchie. Di regola, gli italiani bevono il caffè insieme alla tavola o solo al bar, non lo prendono con loro durante tutto il giorno come gli americani con bevanda di Starbucks. In più, certi tipi di caffè, come il cappuccino, sono accettabili solo durante la mattina, perché il latte è di solito una bevanda della colazione. Nel pomeriggio e la sera, le persone bevono un macchiato—l’espresso con un po’ di latte sopra—o qualcosa senza latte.
Inoltre, gli italiani usano e hanno inventato molti metodi differenti per preparare il caffè, come le macchine grandi dell’espresso di LaPavoni e Gaggia o la “moka” modesta di Bialetti. Macchine più grandi possono includere pressione di vapore o pompe per l’aria o altri congegni per preparare anche il latte. Gli americani usano queste macchine e le altre di paesi diversi, ma—secondo me—gli italiani hanno perfezionato l’arte del caffè.
La moka è molto buona
Io amo il caffè! Mi piacciono di più i macchiati e i cappuccini! Il caffè italiano sembra delizioso.